Chiamata “la Grassa, la Dotta, la Rossa”, Bologna è una città in cui si vive bene, fra le migliori in Italia. In questa città infatti si trova un fondamentale nodo aeroportuale, autostradale e ferroviario. È la sede di una fra le Università più antiche e famose al mondo, inoltre conta un’ampissima offerta culturale, in particolare per gli studenti universitari. Non per ultimo il cibo è delizioso.
Com’è vivere a Bologna? Si tratta di una città dinamica e aperta, proprio come dovrebbe essere una città di universitari. Non solo: è anche una città di commercio, ha una scena culturale vivace ed è turistica senza esserlo in ogni senso. Un vero e proprio gioiello in cui possono vivere studenti universitari, famiglie con bambini e professionisti.
Le bellezze storiche e culturali di Bologna
Il cuore del capoluogo emiliano è Piazza Maggiore, circondata dal Palazzo dei Banchi, il Palazzo Comunale, la Basilica di San Petronio e Palazzo della Podestà. L’atmosfera è unica, grazie a un patrimonio artistico e storico straordinario. Ospita infatti stupendi gioielli urbanistici e architettonici di grande bellezza dalla cappella Bentivoglio alla Torre degli Asinelli, sino alla Basilica di Domenico e al Cimitero monumentale della Certosa.
L’intrattenimento a Bologna
Fra i fattori che caratterizzano di più Bologna c’è senza dubbio l’intrattenimento. Qui non ci si annoia mai grazie a un’offerta culturale variegata e di livello internazionale, fra musica, locali e performance all’avanguardia. Basti pensare a realtà meravigliose come la Cineteca di Bologna, conosciuta in tutto il mondo, ma anche alle numerose manifestazioni e agli eventi.
Non è difficile capire perché Bologna è così amata dagli studenti. Nella città si trovano tantissimi locali, bar e vinerie dove sorseggiare un bicchiere di Barbera o di Pignoletto, fare un aperitivo con gli amici, gustare una birra artigianale.
Mangiare a Bologna, un’esperienza unica
Mangiare a Bologna è un’esperienza unica. Definita come “città del cibo”, è considerata il paradiso dei golosi con una tradizione culinaria caratterizzata da piatti saporiti, gustosi e unici. Impossibile dire di no a un piatto di tagliatelle al ragù oppure di lasagne, ma anche alle polpette alla bolognese.
“Quando sentite parlare della cucina bolognese fate una riverenza, che se la merita – scriveva nel 1895 Pellegrino Artusi in La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene -. È un modo di cucinare un po’ grave, se vogliamo, perché il clima così richiede; ma succulento, di buon gusto e salubre, tanto è vero che colà le longevità di ottanta e novant’anni sono più comuni che altrove”.