Per cosa è famosa Bologna? Fra le maggiori città italiane, questo luogo magico e ricco di storia è un concentrato di arte, bellezza, ottima cucina e attività culturali. Non a caso non c’è un solo modo per descrivere Bologna, che viene chiamata da sempre la Rossa, la Grassa e la Dotta.

Cosa vedere e fare a Bologna

I tetti rossi, i locali e i vicoli, Bologna è una città da esplorare e scoprire, passeggiando ovviamente lungo i suoi portici di ben 38 km. Il punto di partenza per visitare Bologna è Piazza Maggiore, nel cuore del centro storico, famosa per la presenza dei palazzi storici, fra cui il Palazzo del Podestà, con la sua torre dell’Arengo, e la Basilica gotica di San Petronio.

A poca distanza troviamo la Fontana di Nettuno, realizzata in bronzo e marmo nel XVI secolo dal Giambologna a simboleggiare il potere papale. Il viaggio nel centro storico di Bologna continua in direzione della Torre della Garisenda e della Torre degli Asinelli, le celebri torri bolognesi. Se ai piedi della struttura si trovano delle antiche botteghe artigiane, la vera meraviglia è in cima dove, a circa 100 metri d’altezza, si può godere di un panorama mozzafiato su tutta la città e sino al mare.

Ma la scoperta di Bologna non si ferma a una lunga passeggiata fra i suoi vicoli. Continua infatti alla Pinacoteca Nazionale, fra i maggiori musei italiani. Al suo interno sono custodite opere di enorme valore, con quadri di artisti straordinari come Perugino, Raffaello, Vasari e Tintoretto. Pochi invece conoscono l’Archiginnasio. La struttura, costruita nel XVI secolo per volontà del Cardinale Borromeo, è fra i palazzi italiani più belli di sempre. Ex sede dell’Università di Bologna, oggi è una fra le biblioteche più spettacolari d’Europa, grazie a scale monumentali, volte e loggiati.

Mangiare a Bologna: ristoranti e piatti per un’esperienza unica

Il secondo soprannome di Bologna – la Grassa – deriva dalla sua straordinaria tradizione culinaria fatta di piatti ricchi di sapori, di ingredienti genuini e di profumi irresistibili. Le specialità culinarie, i piatti e le ricette da gustare durante una visita sono così tante che è impossibile elencarle tutte. Fra i primi non possiamo non citare i tortellini e le lasagne, preparate con la pasta all’uovo artigianale. Da non perdere pure i salumi, fra cui la mitica mortadella, e i formaggi, come il Parmigiano Reggiano. Bologna non delude nemmeno chi ama i dolci, grazie a un’ampia selezione di dessert ce comprende il certosino, a base di frutta secca, burro, cioccolato, mandorle e miele, la torta di riso e le raviole, dei dolcetti di origine contadina realizzati con la pasta frolla ripiena di confettura e mostarda.

L’Università di Bologna: storia e cultura

Cibo, arte, bellezza, ma anche cultura. Bologna infatti ospita una delle Università più prestigiose e famose al mondo, tanto da renderla un centro culturale che ospita studenti e personalità provenienti da ogni Paese del globo. L’Alma Mater Studiorum è la più antica università dell’occidente, fondata nel lontano 1088. Fra le sue mura hanno studiato illustri personaggi come Papa Alessandro VI, Copernico, Pascoli e San Carlo Borromeo. Artisti, letterati e filosofi hanno camminato fra i corridoi e le aule dell’Università di Bologna, rendendo questo luogo davvero speciale.

L’offerta di corsi è vastissima, non a caso sono tantissimi gli studenti fuori sede che popolano Bologna, rendendola ancora più vivace, colorata e viva. Gli universitari solitamente si concentrano in alcuni quartieri dove frequentano locali che offrono musica, buoni drink e la possibilità di conoscere persone sempre nuove e provenienti da culture differenti. Un elemento che conferisce alla città, davvero multiculturale, un valore aggiunto e la rende ancora più magica e speciale.