Visitare Bologna a piedi è un’esperienza straordinaria che tutti, prima o poi, dovrebbero fare. Il capoluogo dell’Emilia Romagna infatti è un luogo meraviglioso che mescola storia, buona cucina, arte e divertimento. Il posto perfetto in cui vivere, ma anche da visitare, meglio se a piedi, fra specialità da assaggiare, attrazioni, monumenti e strade in cui perdersi.

Non a caso Bologna è da sempre soprannominata la Dotta, la Rossa e la Grassa. Il termine “Dotta” deriva dalla presenza dell’Alma Mater Studiorum, una fra le università più antiche al mondo, fondata nel 1088, la “Rossa” deriva dal colore di palazzi e torri, mentre la “Grassa” dalla sua cucina opulenta e ricca. Non resta dunque che addentrarsi per le vie di Bologna per scoprirla al meglio con un itinerario a piedi.

Visitare Bologna a piedi, l’itinerario fra musica e buon cibo

Il primo itinerario per visitare Bologna a piedi parte dal cuore della città. Il viaggio comincia dalla Basilica di San Petronio e Piazza Maggiore. La Basilica, la cui costruzione iniziò nel 1390, è uno fra i monumenti più famosi della città, alla sua destra si trova Palazzo D’Accursio, un edificio da sogno in cui sono custodite le ricchissime Collezioni Comunali d’Arte. A poca distanza troviamo la Torre Accursi, conosciuta anche con il nome di Torre dell’Orologio, da cui si gode di una vista mozzafiato su Piazza Maggiore. Imboccando Via D’Azeglio, a pochi passi, potrete visitare Casa Lucio Dalla, in cui immergersi nel mondo creativo e colorato di uno fra i più grandi artisti al mondo.

A questo punto è arrivato il momento di assaporare le meraviglie gastronomiche di Bologna. La meta ideale è l’Antico mercato del Quadrilatero. Luogo cult per tutti i food addicted, ci porta fra bancarelle in cui trovare di tutto, ma anche di fronte a capolavori immortali come il Compianto sul Cristo Morto del Santuario di Santa Maria della Vita, un gruppo scultoreo di Niccolò dell’Arca.

Visitare Bologna a piedi, l’itinerario fra cultura e segreti

Città della cultura e luoghi in cui si incontrano tanti mondi, Bologna è conosciuta in tutto il mondo grazie alla sua università e custodisce musei straordinari. Dopo aver omaggiato la torre degli Asinelli e la Garisenda, il viaggio per visitare Bologna continua verso via Zamboni. Percorrendo questa via si passa di fronte al Teatro Comunale e si può accedere a Palazzo Poggi per raggiungere la cima della Torre della Specola in cui si trova il museo astronomico. Da Piazza Maggiore è possibile poi entrare nella zona del Ghetto Ebraico, passeggiando fra i vicoli, alla scoperta di storie antiche e botteghe artigiane.

Amate la musica? Allora oltre alla casa di Lucio Battisti non perdetevi il Museo della Musica di Pallazzo Sanguinetti, un luogo magico in cui è conservata l’originale della partitura del Barbiere di Siviglia scritta da Rossini. Si possono inoltre ammirare due compiti d’esame del grande maestro Mozart e il Melopeo, un raro volume che scampò al naufragio di un galeone.

Visitare Bologna a piedi, l’itinerario fra cinema e arte

Piazza Santo Stefano è un altro luogo straordinario di Bologna. Ospita infatti ben sette chiese che attendono solo di essere scoperte con tutti i loro tesori. Fra antico e moderno, la città ospita anche il MAMbo, museo che offre 9500 metri quadri di arte contemporanea e moderna internazionale. Più in là si trova la Cineteca di Bologna nell’ex Manifattura Tabacchi, un posto unico in cui viene realizzato il restauro di pellicole antiche. Proprio qui vengono realizzati diversi festival: il Cinema Ritrovato che è dedicato ai film rari e Sotto le Stelle del Cinema, una rassegna estiva di cinema. Per gli amanti dell’arte il suggerimento è di sperimentare una avveniristica visita alla Fondazione Golinelli, una sorta di cittadella della cultura con 14mila metri quadri dedicati a ricerca, innovazione e formazione.